Comunicato Stampa
Il Ministro della Cultura della Repubblica democratica del Congo a Napoli, Catherine Kathungu Furaha, in visita a Napoli dal 27 al 30 ottobre.
Il Ministro, accompagnato dal Console Angelo Melone, insieme al Direttore generale dei Musei nazionali congolesi e al Rettore dell’Università di Kinshasa, incontrerà gli atenei napoletani per l’avvio di collaborazioni interuniversitarie
In programma anche il convegno Sguardi sul Congo: arte, cultura, storia di una società africana cosmopolita, previsto all’università “L’Orientale” venerdì 28 e sabato 29, che riunirà accademici italiani e internazionali per fornire ai presenti gli strumenti essenziali per cogliere la profondità storica della realtà congolese
Gli impegni termineranno sabato pomeriggio al Maschio Angioino con l’inaugurazione della mostra Sacri Spiriti: I Songye nella Cappella Palatina, la più importante esposizione mai realizzata sulla scultura tradizionale del popolo congolese dei Songye.
Programma
Il Ministro della Cultura, dell’Arte e del Patrimonio, Catherine Kathungu Furaha, sarà in visita a Napoli dal 27 al 30 ottobre, insieme al Rettore dell’Università di Kinshasa, Jean-Marie Kayembe, e al Direttore generale dei Musei nazionali congolesi, Jean-Pierre Bokolo Mpoka, accompagnati dal Console Angelo Melone.
La tre giorni della delegazione congolese nel napoletano si aprirà, nella mattinata di giovedì 27, con un incontro presso il Comune di Ercolano che ufficializzerà il gemellaggio tra la città ed il comune congolese di Butembo: un accordo nato dall’anima storica e archeologica comune alle due città. A Butembo, infatti, fu trovato il Bastone di Ishango, celebre per essere il più antico strumento di calcolo matematico nella storia dell’umanità. In seguito, il Sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, accompagnerà la delegazione al Parco Archeologico degli Scavi per una visita del sito.
La giornata del 27 proseguirà alla Reggia di Portici, nella Sede del Dipartimento di Agraria della Federico II, dove la delegazione incontrerà Danilo Ercolini, Direttore del Dipartimento, e Guido D’Urso. Le parti discuteranno di future collaborazioni tra l’ateneo napoletano e l’Università di Kinshasa, che rappresenta un’eccellenza sul continente africano per lo studio della flora tropicale.
Il Ministro congolese incontrerà nel pomeriggio anche il Rettore dell’Università “L’Orientale”, Roberto Tottoli, per la firma un accordo in campo archeologico sull’avvio degli studi in tre diversi siti in RDC, affiancato dalla collaborazione sempre nello stesso settore con l’Università di Kinshasa.
Il primo giorno della visita si concluderà con un breve incontro tra la delegazione e alcuni artisti napoletani, presso la nuova sede del centro culturale In Arte Vesuvio, accompagnata da una cena offerta dal Consolato della RDC a Napoli.
Nella mattinata di venerdì 28 la delegazione prenderà parte alla prima delle due giornate di studi sul Congo dal titolo Sguardi sul Congo: arte, cultura, storia di una società africana cosmopolita presso l’Università degli Studi di Napoli L’Orientale. L’evento si svolgerà presso l’Università di Napoli L’Orientale e riunirà accademici italiani e internazionali, che spazieranno dalla storia, all’antropologia, alla lingua e letteratura, per fornire al pubblico gli strumenti essenziali per cogliere la profondità storica della realtà congolese.
Gli incontri istituzionali proseguiranno nel pomeriggio con l’incontro tra la delegazione ed il Sindaco di Sant’Antimo, Massimo Buonanno, per la formalizzazione del protocollo di gemellaggio tra la città in provincia di Napoli ed il comune congolese di Bunkeya. Successivamente, il Rettore dell’Università di Kinshasa incontrerà il Rettore della Federico II, Matteo Lorito, per la firma di un accordo quadro che porrà le basi della cooperazione interuniversitaria tra i due grandi atenei. Programmi che svilupperanno capacità dei due atenei in ambito ingegneristico e ambientale.
Gli incontri di venerdì si concluderanno a Piazza Bovio, presso la sede del Consolato della Repubblica democratica del Congo per l’incontro tra la delegazione e dei rappresentanti dell’Università “Luigi Vanvitelli”. La due giorni dedicata al Congo proseguirà sabato mattina presso il Rettorato dell’Orientale per la chiusura del convegno e la presentazione della mostra Sacri Spiriti: I Songye nella Cappella Palatina, la cui inaugurazione è prevista lo stesso giorno alle ore 17.30 al Maschio Angioino.
La mostra, a cura di Black Tarantella (Caserta) e del Centro Studi Archeologia Africana (Milano), con il patrocinio dell’Università di Napoli L’Orientale, del Consolato della Repubblica Democratica del Congo (Napoli) e del Comune di Napoli, costituisce la più importante esposizione mai realizzata sulla scultura tradizionale dei Songye, un gruppo etnico della Repubblica Democratica del Congo. L’arte dei Songye non è mai stata presentata in Italia e anche nel mondo le esposizioni espressamente dedicate ad essa sono state rarissime.
Una tre giorni di incontri e conferenze, facilitati dal Consolato della Repubblica democratica del Congo a Napoli, che dimostra un legame sempre crescente tra il Paese centrafricano e la Città partenopea, da sempre porta d’Europa verso altri popoli e culture.
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